Il Blog dell'Ordine degli Avvocati di Messina

“Se io fossi sindaco della mia città”. Questo il tema della terza edizione del concorso letterario indetto dalla Onlus “La Joie de Vivre”

0

Si è svolta il 27 Marzo scorso la III edizione del concorso artistico letterario, indetto dalla Onlus La Joie de Vivre di Messina, che ha visto protagonisti gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Enzo Drago – Principe di Piemonte”.
“Se io fossi sindaco della mia città”: questo l’argomento sul quale gli studenti sono stati chiamati a cimentarsi.
La Onlus ha voluto premiare gli alunni che hanno dimostrato particolare inclinazione verso solidarietà e senso civico, consapevoli di contribuire con il loro impegno alle attività umanitarie che il Presidente della Onlus ha illustrato nel suo messaggio introduttivo.
Sia gli studenti delle elementari sia di quelli delle scuole medie hanno denunciato, nei loro elaborati, da un lato le pessime condizioni delle strade della nostra città a causa della presenza di numerosissime buche, dall’altro le “cattive” abitudini di molti cittadini da quella di buttare la spazzatura fuori orario a quella di lasciare sul marciapiede i bisogni dei propri animali domestici.
Tutti però hanno affermato di voler continuare a vivere in questa città!
La collaborazione fra la Onlus e l’Istituto è ormai consolidata da una sinergia di intenti ed obiettivi umanitari con il corpo docente e la Preside Giusy Scolaro.
A contribuire alla riuscita dell’evento l’esibizione del coro Enarmonia diretto dal maestro Costantino Lauria che ha commosso ed emozionato grandi e piccini, e il caloroso benvenuto della “padrona di casa” dell’Istituto Ignatiaum, la Preside – Rettore Prof.ssa Carla Fortino.
Le colleghe e socie fondatrici della Onlus La Joie de Vivre, avvocati Antonella Spolaor, Anna De Luca e Maria Grazia Sorrenti, hanno ringraziato il Presidente dell’Aiga Giuseppe Irrera, il direttivo e tutti i componenti che da qualche anno hanno deciso di partecipare alle iniziative della Onlus, e il vicepresidente Ernesto Marcianò che, con la sua presenza e lettura di un elaborato, ha dimostrato come, anche in queste manifestazioni, l’Avvocatura debba essere presente per svolgere il suo ruolo sociale.

Condividi

Lascia un commento