Il Blog dell'Ordine degli Avvocati di Messina

Riapre l’ufficio del giudice di Pace di Rometta

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Dopo circa due anni dalla sua chiusura, con una bellissima cerimonia molto partecipata nonostante le condizioni meteo assolutamente avverse, ha ufficialmente riaperto i battenti l’Ufficio del Giudice di Pace di Rometta.Per chi come me ha mosso i primi passi da praticante procuratore legale, proprio nelle aule dello storico edificio che ha ospitato la Pretura di Rometta, è stata una giornata emozionante, un tuffo nei ricordi unito alla soddisfazione per vedere riaffermata la presenza della Giustizia di prossimità vicina ai cittadini.

Con la soppressione delle Preture ebbe inizio quel processo di allontanamento della Giustizia a misura d’uomo dai cittadini. Il Pretore era nell’immaginario dei cittadini, specie quelli dei piccoli centri, una figura centrale nella vita della comunità. Era il simbolo della Legge e della Giustizia ed era il consigliore prima che il Giudice a cui rivolgersi anche per chiedere consigli prima ancora di rivolgersi agli avvocati.

Sopprimere le Preture prima e poi pure gli Uffici del Giudice di Pace, mediante il progressivo accorpamento nei capoluoghi, oltre ad aver allontanato la giustizia dai cittadini, l’ha praticamente resa meno accessibile. Faccio sempre l’esempio nella nostra provincia, del cittadino di Santa Domenica di Vittoria che per impugnare un verbale per violazione al CdS, deve rivolgersi al Giudice di Pace di Messina, distante praticamente cento chilometri.

Alla presenza del Presidente del Tribunale di Messina dott. Antonino Totaro, dei Magistrati componenti l’Ufficio di Coordinamento, Dott.ri Caterina Mangano, Corrado Bonanzinga e Giuseppe Bonfiglio, del Giudice di Pace avv. Placido Calabro’, dello storico Cancelliere della Pretura di Rometta Gino Bosurgi, del Presidente dell’ARS Giovanni Ardizzone, del Vice Presidente Giuseppe Lupo, dei Deputati Nazionali D’Alia, Garofalo, Mancuso e Gullo e di quelli regionali Panarello e Laccoto, del Direttore dell’Agenzia nazionale giovani Giacomo D’Arrigo, dei Sindaci di Spadafora, Condrò, Savoca, Pagliara, dei Vice Sindaci di Saponara, Valdina, Torregrotta e Venetico, dei Consiglieri dell’Ordine degli Avvocati Massimo Rizzo ed Alessia Giorgianni in rappresentanza del Presidente avv. Vincenzo Ciraolo impegnato a Roma, degli avvocati Natale Arena e Salvatore Venuto, già Vice Pretori di Rometta, del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Milazzo Ten. Valentino Adinolfi, della rappresentanza del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, di numerosi amministratori e consiglieri comunali della provincia, il Sindaco di Rometta avv. Nicola Merlino, ha ripercorso la storia ed il prestigio millenari dell’amministrazione della Giustizia a Rometta, delle sue tradizioni giuridiche, dell’importanza emblematica della riapertura dell’Ufficio giudiziario e della contestuale intitolazione della via prospiciente al Dottor Cesare Terranova, Magistrato barbaramente ucciso dalla mafia, che proprio a Rometta fu giovane Pretore.

Il Presidente del Tribunale Dottor Todaro, ha evidenziato l’importanza della riapertura dell’ufficio, il suo contenuto altamente simbolico per l’affermazione del principio di legalità e per il prestigio di Rometta che, nel tempo, ha legato il proprio nome alla storia ed alla carriera di Magistrati dell’importanza di Cesare Terranova e Francesco Saija.
Sempre il Dottor Totaro, ha sottolineato quanto sia importante ed impegnativo l’aver intestato la via a Cesare Terranova, proprio in ragione della sua nota intransigenza e del suo essere integerrimo come Magistrato e come rappresentante delle istituzioni della Repubblica.
Il Presidente dell’ARS Ardizzone, ha evidenziato anch’egli quanto siano importanti per chi ricopre una carica pubblica i segnali ed i messaggi di presa di distanza da chi rappresenta l’anti Stato ed il malaffare che sempre cercano di condizionare l’attività politico amministrativa.

Subito dopo la cerimonia nell’aula di udienza, e’ toccato alla Dottoressa Caterina Mangano scoprire la targa dell’intitolazione della via al Dottor Cesare Terranova.

Da venerdì 20 gennaio toccherà all’avv. Placido Calabrò, avvocato e Giudice di Pace esperto ed equilibrato, nominato reggente dell’Ufficio dal Presidente Totaro, avviare con la celebrazione della prima udienza civile il lavoro che auguriamo essere proficuo per i cittadini e per gli operatori del diritto tutti.

Inizialmente le udienze civili si terranno il primo ed il terzo lunedì del mese, nell’attesa che inizino pure le udienze penali.

 

giuseppe laface
Giuseppe Laface

 

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