È metà settembre: ecco cosa devi assolutamente piantare adesso nel tuo orto

Settembre non è solo la fine dell’estate, ma un nuovo inizio per l’orto. Mentre i pomodori e le zucchine esauriscono il loro ciclo, è il momento perfetto per preparare il terreno e piantare una nuova ondata di ortaggi che ti daranno soddisfazioni per tutto l’autunno e, in alcuni casi, anche in inverno. Non pensare che la stagione sia finita; al contrario, è il momento di rimboccarsi le maniche e godersi il fresco del mattino e della sera lavorando la terra.

Piantare a settembre ha un vantaggio unico: le temperature si abbassano, il che riduce lo stress idrico delle piante e le aiuta a crescere con meno fatica rispetto al caldo torrido di luglio e agosto. Inoltre, si evitano molti dei parassiti estivi e si possono raccogliere verdure fresche quando l’offerta dei mercati inizia a calare.


 

Cosa piantare: le verdure a ciclo breve

 

La prima cosa da mettere a dimora sono le verdure a crescita rapida. Queste ti permetteranno di avere un raccolto in poco tempo, solitamente entro un mese o poco più.

  • Ravanelli: Sono i “campioni” della velocità. Dalla semina alla raccolta passano circa 20-30 giorni. Piantali ogni 10-15 giorni per avere un raccolto continuo. Amano il terreno umido e non troppo compattato.

  • Spinaci: Un’altra scelta eccellente. Crescono bene con temperature fresche e puoi iniziare a raccogliere le prime foglie esterne dopo 40-50 giorni. Se li semini adesso, avrai una scorta per l’autunno.

  • Lattughe da taglio: Sono più veloci delle lattughe a cappuccio. In circa un mese, puoi già raccogliere le foglie esterne e continuare a farlo per settimane. Scegli varietà resistenti al freddo come la Lattuga Meraviglia delle quattro stagioni o la Lattuga riccia.

  • Rucola: Cresce velocemente e ha un sapore intenso. Dopo circa un mese è già pronta per essere raccolta. Fai attenzione a piantarla in un punto non troppo soleggiato, per evitare che monti a seme troppo in fretta.


 

Per l’autunno e l’inverno: i grandi classici

 

Se vuoi un orto che produca anche quando le temperature scendono, devi puntare su ortaggi che maturano con calma e che non temono il freddo.

  • Cavoli e cavolfiori: A metà settembre puoi mettere a dimora le piantine di cavolo verza, cavolo nero toscano, cavolo broccolo e cavolfiore. Queste piante hanno bisogno di tempo per formare la loro “testa” o le loro cime, quindi piantarle ora è essenziale per un raccolto invernale. Assicurati di dare loro spazio sufficiente e di arricchire il terreno con compost.

  • Broccoli: Le piante di broccoli messe a dimora adesso ti daranno raccolto tra la fine di novembre e l’inizio dell’inverno, a seconda della varietà. Scegli varietà tardive per assicurarti un raccolto scalare.

  • Cime di rapa: Un ortaggio tipico dell’autunno e dell’inverno. Si semina direttamente in campo e, a seconda della varietà, si raccoglie tra ottobre e gennaio. La cima di rapa sessantina è una delle più veloci.

  • Finocchi: Se ami il finocchio, questo è il momento di piantarlo. Necessita di un terreno ben drenato e di una buona esposizione al sole. I “grumoli” si formeranno in autunno.


 

Preparare il terreno: un passo fondamentale

 

Non si può pensare di piantare senza prima preparare il terreno. La buona riuscita del tuo orto dipende in gran parte da questo.

  1. Pulizia: Rimuovi tutti i resti delle colture estive. Estirpa le erbacce e sradica le piante ormai secche. Questo ridurrà il rischio di malattie e parassiti.

  2. Lavorazione: Zappa il terreno per smuoverlo e renderlo soffice. Se il terreno è particolarmente compatto, puoi usare una forca da scavo.

  3. Concimazione: Aggiungi sostanza organica. Il compost maturo o il letame sono l’ideale. Questo nutrirà il terreno e fornirà gli elementi essenziali per la crescita delle nuove piante.


 

Consigli extra per un orto di successo

 

  • Innaffiare con moderazione: A settembre, le temperature sono più miti e l’umidità serale aiuta a mantenere il terreno bagnato più a lungo. Annaffia la mattina presto o la sera tardi per evitare che l’acqua evapori troppo velocemente.

  • Protezione: Per alcune piantine più delicate, soprattutto nelle zone del nord Italia, potrebbe essere utile una copertura leggera con tessuto non tessuto per le prime notti più fredde.

  • Semina diretta vs. trapianto: Se hai già delle piantine di cavoli o broccoli pronte, trapiantale. Se invece parti dai semi, puoi seminare direttamente in campo ravanelli, spinaci e rucola.

Settembre è un mese di transizione, pieno di opportunità. Mettere mano alla terra in questo periodo non solo ti regalerà un raccolto gustoso e salutare, ma ti farà riscoprire il piacere di connetterti con la natura, un ortaggio dopo l’altro.

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