La comparsa di erba o erbacce sotto un prato sintetico è un fenomeno che può sorprendere chi ricerca un’area sempreverde e senza bisogno di manutenzione. Questo inconveniente, pur raro quando la posa è eseguita a regola d’arte, si verifica più spesso di quanto si creda quando si trascurano alcuni passaggi fondamentali durante l’installazione. Vediamo perché si manifesta questa crescita indesiderata e quali sono le soluzioni più efficaci per eliminarla e prevenirla.
Perché cresce l’erba sotto il prato sintetico
La causa principale della crescita di erba o erbacce sotto il prato sintetico è legata ai fori di drenaggio presenti nel manto artificiale. Questi fori sono fondamentali per permettere all’acqua piovana di defluire e scongiurare ristagni che potrebbero danneggiare il tappeto e il terreno sottostante. Tuttavia, attraverso questi fori può avvenire la germinazione e la crescita di semi trasportati dal vento o già presenti nel suolo, soprattutto se il terreno non è stato opportunamente trattato o se non sono stati posizionati adeguati strati protettivi.
Un’altra ragione frequente è una preparazione inadeguata del fondo: in assenza di una barriera contro le erbacce, come un geotessile o un tessuto tessuto/pacciamante, i semi delle infestanti hanno modo di trovare condizioni favorevoli per svilupparsi. In particolare, le zone perimetrali e i margini del prato sono più vulnerabili, poiché è qui che il manto artificiale tende a non aderire perfettamente al terreno, creando spazi per l’ingresso di luci e semi.
Nei casi in cui il prato sintetico viene installato su suoli molto fertili o già infestati dalla gramigna e altre specie tenaci, il rischio di ricrescita è ulteriormente accentuato. Anche la presenza di umidità costante sotto il tappeto, dovuta a un drenaggio poco efficace o a materiali non idonei, può favorire lo sviluppo delle piante.
Come prevenire la crescita di erba sotto il prato sintetico
Una posa professionale è il primo fondamentale alleato per evitare la crescita dell’erba. Ecco le fasi chiave consigliate dagli esperti:
- Rimozione delle erbe infestanti: prima della posa, bisogna eliminare a fondo tutta la vegetazione presente e, se necessario, usare un diserbante per trattare il terreno. Questo riduce drasticamente la presenza di semi vitali sotto il manto.
- Preparazione di un sottofondo drenante: dopo aver compattato il terreno, si applica uno strato di sabbia o ghiaia, che migliora la stabilità e il drenaggio sotto il prato artificiale.
- Installazione di un tessuto geotessile: il geotessile è un tessuto non tessuto posto tra il suolo e l’erba sintetica. Funziona come barriera fisica contro la crescita di infestanti ma lascia passare l’acqua, mantenendo efficiente il drenaggio.
- Corretta posa del manto: cura nel fissare bene i bordi e l’adesione del manto al terreno, in modo che non vi siano fessure o punti di accesso per i semi e la luce.
Prestando attenzione a questi dettagli, si ottiene una superficie solida, ben drenata e protetta contro la comparsa di vegetazione, prolungando la resa estetica e funzionale nel tempo.
Come intervenire se l’erba cresce comunque
Se, nonostante tutto, compaiono dei ciuffi d’erba sotto il prato sintetico, è importante agire tempestivamente per evitare che il fenomeno si estenda o comprometta la struttura del manto. Gli interventi suggeriti sono:
- Rimozione manuale: sollevando con attenzione i bordi del prato o le zone interessate, estirpare i ciuffi d’erba emersi.
- Applicazione di sale grosso: distribuito sotto il manto, il sale aiuta a disidratare e inibire la crescita delle radici rimaste. Questa pratica va eseguita con cautela affinché non vada a contaminare altre piante desiderate nel giardino.
- Controllo periodico: programmare ispezioni regolari del prato sintetico, in modo da intervenire subito in caso di nuova crescita. Una manutenzione minima risolve la maggior parte dei problemi prima che si aggravino.
Nei casi più complessi, o se l’erba continua a ricomparire, si può valutare la rimozione parziale del manto e la sostituzione o il rinforzo dello strato di geotessile, ripetendo le operazioni di diserbo e controllo del terreno.
Altri accorgimenti e domande frequenti
Installare un prato sintetico non significa assenza totale di manutenzione. È vero che non va annaffiato né tagliato, ma piccoli interventi di pulizia, controllo delle infestanti e ispezione dei bordi sono raccomandati per garantire una superficie sempre perfetta.
Tra i consigli più utili per la manutenzione preventiva e la corretta installazione, troviamo:
- Avoid the use of heavy vehicles o macchinari pesanti sul prato, soprattutto se il sottofondo non è molto spesso o se il terreno è morbido.
- Pulizia periodica da foglie e polvere, che potrebbero contribuire al deposito di nuovi semi.
- Mantenere efficiente il sistema di drenaggio per evitare ristagni che favoriscono la germinazione di semi e la crescita di muffe o muschi.
Ricordiamo inoltre che la presenza di fori di drenaggio nel manto è essenziale; qualora si verifichi una crescita anomala di erbacce, è preferibile migliorare le barriere anti-infestanti piuttosto che ostruire questi fori.
Il geotessile rimane lo strumento più efficace e consigliato per tutte le tipologie di terreno in cui si voglia posare un prato sintetico, facilmente reperibile e duraturo negli anni. La sua corretta installazione costituisce la migliore garanzia contro la crescita indesiderata di erbe e infestanti.
Prendersi cura di ogni fase dell’installazione del prato sintetico, dalla preparazione del sottofondo all’utilizzo dei materiali giusti, rappresenta la chiave per un angolo verde sempre perfetto, resistente nel tempo e libero dalle sorprese dell’erba che cresce dove non dovrebbe.