Come individuare i gestori Telepass: la lista aggiornata e le differenze tra le offerte

Il mercato del telepedaggio autostradale italiano ha vissuto un’importante trasformazione negli ultimi anni, con la fine del monopolio di Telepass e l’ingresso di nuovi operatori che propongono offerte differenziate e più convenienti anche per i piccoli utilizzatori. Questa evoluzione ha generato la necessità di distinguere tra i vari gestori attualmente attivi sul territorio, comprenderne le caratteristiche distintive e saper scegliere consapevolmente la formula più adatta alle proprie esigenze di mobilità.

Chi sono i gestori attivi: la lista aggiornata

Dal 2022, ai tradizionali servizi di Telepass S.p.A. si sono affiancati altri operatori, grazie alla liberalizzazione decisa dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) che ha aperto la concorrenza sul servizio interoperabile di telepedaggio. Oggi, secondo gli ultimi documenti ufficiali pubblicati dai gestori autostradali e dalle associazioni consumatori, la lista dei principali gestori di telepedaggio in Italia comprende:

  • Telepass S.p.A. – Il storico leader di mercato, attivo fin dagli anni ‘90, che offre servizi evoluti oltre al semplice pagamento dei pedaggi.
  • UnipolMove – Attivo dal 2022, parte del Gruppo Unipol e abilitato anche al Servizio Interoperabile di Telepedaggio (SIT) su scala nazionale ed europea.
  • MooneyGo – Operativo dal 2023, sviluppato da Mooney (joint venture tra Enel e Intesa Sanpaolo), anch’esso autorizzato al SIT.
  • TollTickets – Attivo prevalentemente per il Servizio Interoperabile di Telepedaggio con una vocazione internazionale, utile per chi viaggia all’estero, soprattutto in Europa centrale e settentrionale.

Questi gestori sono abilitati a offrire il servizio interoperabile, cioè la possibilità di viaggiare in Italia e in molti Paesi europei con un unico dispositivo di telepedaggio.

Come individuare un gestore di telepedaggio

Per riconoscere facilmente i principali gestori autorizzati, il metodo più sicuro consiste nel consultare i siti ufficiali delle società concessionarie autostradali, che pubblicano elenchi costantemente aggiornati dei fornitori riconosciuti. La Satap e altre società, ad esempio, elencano chiaramente Telepass, UnipolMove, MooneyGo e TollTickets tra gli operatori ufficialmente accreditati. L’elenco completo è consultabile anche presso l’ART e sulle piattaforme online dei singoli operatori, dove vengono specificate condizioni, coperture territoriali e modalità di attivazione dei dispositivi.

I principali indicatori per riconoscere un gestore ufficialmente abilitato sono:

  • Presenza nell’elenco pubblicato dalle concessionarie autostradali e dall’ART.
  • Dispositivo elettronico fornito dall’operatore (di norma compatto e di facile installazione).
  • Contratto trasparente e condizioni specificate nel dettaglio sia per la tariffazione abbonamento che per il pay per use.

È importante diffidare da soggetti non presenti negli elenchi ufficiali, poiché potrebbero non garantire assistenza e copertura nazionale e internazionale.

Confronto tra le offerte: tariffe, attivazione e servizi extra

Negli ultimi mesi, le principali differenze tra i gestori si sono concentrate su tariffe, tipologia di offerta e servizi aggiuntivi. I piani si suddividono prevalentemente in due macro categorie: abbonamento mensile (flat) e pay per use (a consumo).

Abbonamenti mensili

  • Telepass Sempre: 3,90 € al mese, attivazione gratuita, offre numerosi servizi aggiuntivi come pagamento parcheggi senza commissioni e possibilità di associare due targhe.
  • UnipolMove: 1,50 € al mese, attivazione gratuita, 12 mesi di promozione gratuita per i nuovi clienti, include servizi base tra cui pagamento carburante in network selezionati.
  • MooneyGo: 1,50 € al mese, attivazione a 5 €, ideale per chi cerca un profilo essenziale e costi ridotti.

Pay per use

  • Telepass: 1 € al giorno di utilizzo, attivazione da 10 a 20 €, conveniente solo per chi usa raramente i servizi di telepedaggio.
  • UnipolMove: 0,50 € al giorno di utilizzo, attivazione di 10 €, rappresenta la soluzione a consumo meno costosa sul mercato.
  • MooneyGo: 2,20 € al mese di utilizzo, attivazione di 10 €, particolare perché propone una formula mensile invece che giornaliera per il pay per use.

Il differenziale di prezzo tra gli operatori aumenta se si considera la gestione dei servizi extra, in particolare il pagamento dei parcheggi su strisce blu. Telepass include questa opzione a costo zero per i propri clienti, mentre UnipolMove e MooneyGo prevedono una commissione del 10% sull’importo parcheggiato.

Altri elementi di distinzione e servizi accessori

Oltre alle tariffe, i gestori si differenziano per la gamma di servizi accessori e condizioni di utilizzo:

  • Numero di targhe associate al dispositivo: Telepass permette di associare fino a due targhe, feature utile se si possiedono più veicoli.
  • Copertura geografica: tutti i principali operatori garantiscono ormai interoperabilità sulle autostrade italiane, ma alcuni (come Telepass e TollTickets) estendono la copertura anche alla rete europea, in particolare per i veicoli pesanti grazie al Servizio Europeo di Telepedaggio.
  • Modalità e tempi di attivazione: MooneyGo richiede un piccolo contributo iniziale, mentre UnipolMove e Telepass offrono frequentemente promozioni di attivazione gratuita.
  • Altri servizi: rifornimento carburante, accesso all’area C di Milano, utilizzo di traghetti convenzionati, pagamento bollo auto e multe, assistenza stradale (disponibili soprattutto con Telepass nei piani più completi).

Per scegliere tra le diverse offerte è importante valutare la frequenza di utilizzo (occasionale o abituale), la necessità di servizi accessori, la possibilità di gestire più veicoli e la copertura geografica desiderata. In generale, chi percorre molte autostrade o usa spesso i parcheggi in città potrebbe trovare Telepass Sempre più vantaggioso; chi invece cerca la massima economia per un uso saltuario può orientarsi su UnipolMove o MooneyGo.

La pluralità di soluzioni disponibili rappresenta un vantaggio per l’utente finale, che può finalmente scegliere in base al proprio profilo di utilizzo e alle reali necessità, sfruttando le nuove possibilità offerte da un mercato del telepedaggio finalmente aperto e competitivo. Per ulteriori dettagli tecnici sul funzionamento di questi sistemi, può essere utile consultare la voce Telepedaggio, dove sono illustrati anche gli aspetti tecnologici e regolamentari.

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